La nascita del Carnevale

Prima di scrivere il mio testo sulla nascita del Carnevale, ho cercato informazioni sull’origine di questa festa che sembra semplicemente una festa legata al travestimento e alla baldoria.

Invece, cercando in rete notizie e curiosità, ho scoperto che dietro il Carnevale c’è il mistero della sua nascita.

Sembra che l’origine del Carnevale sia da ricercare in un rito pagano in MASCHERA molto festoso, dedicato alla vicenda della dea egizia Iside.

Durante il rito erano presenti numerosi gruppi mascherati e un'imbarcazione di legno chiamata: CARRUS NAVALIS veniva ornata di omaggi floreali.

L'imbarcazione veniva messa sul Carro che si chiamava "navale" e veniva trainato da umani mascherati.

Le maschere rappresentavano i defunti ma anche i demoni del mondo dei morti.

Questa usanza venne importata anche nell‘Impero Romano.

Nella tradizione romana del Carrus Navalis però venne introdotta la burla.

Durante queste festività era lecito lasciarsi andare, liberarsi da obblighi e impegni, per dedicarsi allo scherzo e al gioco. 

Personaggi come l'Imperatore, i Senatori o i Generali, comunque personaggi importanti, venivano presi in giro attraverso le maschere.

Anche se a qualche imperatore questa cosa proprio non andava giù!

La parola «carnevale» ha anche un’altra etimologia:
deriva dal latino: carnem levare cioè "eliminare la carne" poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di carnevale (il martedì grasso) prima del periodo di astinenza e digiuno dettato dalla Quaresima durante la quale poi  a nessuno era concesso di mangiare carne!

Quello che sembra sicuro è che questa festa sia molto antica e legata a danze, scherzi, travestimenti e come dice un vecchio proverbio legato al Carnevale: “Semel in anno licet insanire” “Una volta l’anno è lecito impazzire” la dice lunga!

Io adoro questa strana festa che sembra avvolta dal mistero in cui però ognuno può essere, almeno una volta l’anno ciò che più desidera essere.

C’è chi sceglie di diventare un supereroe, chi un personaggio delle proprie Anime preferite, chi sceglie di diventare invisibile, chi ama diventare il contrario di ciò che è tutti i giorni e c’è chi prova a travestirsi dal Preside della scuola.

La parola d’ordine è libertà, almeno per un giorno, prima di arrivare al periodo della Quaresima.

E’ meraviglioso svegliarsi la mattina e pensare:” Oggi sarò un uomo libero e spensierato!”.

Dietro la mia maschera il mio volto, nascosto è più che felice.

In giro per l’Italia ci sono delle feste di Carnevale meravigliose, come il Carnevale di Venezia.

I travestimenti di questo carnevale, sembrano usciti dalle favole.

Stupendo è anche il Carnevale di Rio, in Brasile.

Ecco, questa festa, guardando le immagini che ho trovato mentre facevo la mia ricerca, è quella che più mi ha emozionato e fatto venire voglia di andarci quando sarò grande.

Tutti quei colori, quelle luci, le musiche così allegre e spensierate…

A Carnevale sembra che il mondo faccia la pace con tutti.

Lorenzo Boccaletti 


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